L’Australian Open è il primo dei quattro tornei annuali di tennis del Grande Slam e si tiene ogni anno a Melbourne, in Australia, solitamente durante la terza e la quarta settimana di gennaio. La prossima edizione 2021 si giocherà dal 16 al 29 gennaio 2023.
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Quote Australian Open
Si parte quindi con Melbourne 2023 e i bookmaker hanno già pubblicato le quote vincenti maschile e femminile delle scommesse Australian Open, eccole di seguito.
Quote vincente maschile ATP
Stefanos Tsitsipas 16,00
Quote vincente femminile WTA
Rybakyna E. 4,00
Pliskova K. 11,00
Azarenka V. 11,00
La storia degli open d’Australia
Inizialmente veniva disputato sui campi d’erba di Kooyong, dove il torneo rischiò di scadere nell’irrilevanza, ma venne rivitalizzato negli anni ottanta con lo spostamento a Melbourne Park sul cemento.
Il campo centrale, la Rod Laver Arena, è una location abbastanza capiente (può ospitare sino a 20.000 spettatori a sedere) ed è dotato di copertura mobile che ne consente la chiusura in caso di pioggia o di caldo estremo.
Questa competizione non è stata sempre la prima della stagione: nel 1977 fu spostata in coda al gruppo dei tornei dello Slam e per questa ragione in quell’anno se ne tennero due edizioni, una in gennaio e un’altra in dicembre.
La consuetudine di disputare l’Australian Open come ultimo torneo durò fino al 1985: in quell’anno l’edizione disputata a dicembre, divenne la prima prova della stagione 1986 e, dal 1987, riprese la sua posizione a gennaio.
L’Australian Open, torneo gestito dalla Tennis Australia, già conosciuta come Lawn Tennis Association of Australia (LTAA), si giocò per la prima volta al Warehouseman’s Cricket Ground (conosciuto oggi come Albert Riserva Tennis Centre) di St Kilda Road a Melbourne nel lontano 1905.
Il torneo era prima conosciuto come Australasian Championships, poi Australian Championships nel 1927 e Australian Open nel 1969. Dal 1905, l’Australian Open è stato organizzato in cinque città australiane e due città della Nuova Zelanda, per la precisione: Melbourne, Sydney, Adelaide, Brisbane, Perth, Christchurch e Hastings.
Durante le prime edizioni, a causa della sua lontananza geografica, pochissimi giocatori stranieri partecipavano al torneo: basti pensare che negli anni ’20, il viaggio in nave dall’Europa all’Australia durava circa 45 giorni. I primi tennisti a usare l’aereo furono i giocatori della Nazionale di Coppa Davis degli Stati Uniti nel novembre del 1946.
Anche all’interno del Paese, molti giocatori non potevano viaggiare facilmente. Quando il torneo si è svolto a Perth, nessun giocatore si era potuto spostare da Victoria e Nuovo Galles del Sud con il treno, perché la distanza tra le coste est e ovest è di circa 3.000 km. Quando si disputò a Christchurch nel 1906, tra i 10 giocatori partecipanti, solo due erano australiani e il torneo fu vinto da un neozelandese.
A partire dal 1969, si disputò il primo Australian Open a Brisbane, il torneo era aperto a tutti i giocatori, compresi i professionisti che non erano ammessi nel circuito tradizionale. Tuttavia, ad eccezione del 1969 e del 1971, molti dei migliori giocatori non parteciparono a questa manifestazione fino al 1982, a causa della lontananza, la data scomoda (tra Natale e Capodanno) e il montepremi molto basso.
Nel 1977 gli organizzatori decisero di spostare il torneo da gennaio a dicembre, confidando di diventare un appuntamento irrinunciabile per chi avesse la possibilità di centrare il Grande Slam. Nonostante ciò, tra il 1978 e il 1982 gli Australian Open vissero il loro momento peggiore. I più forti non parteciparono al torneo, Borg fallì per due volte la conquista degli US Open e fu costretto a rinunciare alla trasferta australiana e così fecero anche i suoi diretti antagonisti.
Tra gli anni ’80 e ’90 il Torneo dovette adeguarsi alle nuove normative, rinunciando all’erba e modificando le tribune. La superficie di gioco divenne di cemento gommoso, chiamato Rebound Ace, e gli impianti adottati si trasformarono in strutture all’avanguardia. Grazie a questa rivoluzione nessuno rinunciò più partecipare al torneo, che tornò definitivamente all’altezza degli altri tre major.
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Vincitori Australian Open
Tra i tennisti più vittoriosi dell’Australian Open troviamo Novak Đoković, che detiene la testa della classifica con 7 vittorie, seguito a ruota da Roy Emerson e Roger Federer con 6.
Nel torneo femminile domina l’australiana Margaret Smith Court con 11 vittorie, seguita da Serena Williams con 7 e Nancye Wynne Bolton con 6.
Montepremi Australian Open
Il montepremi del primo Slam della stagione 2020 è stato aumentato del 13,5% rispetto al 2019 e ha raggiunto i 71 milioni di dollari australiani, pari a 44 milioni di euro. L’aumento va a compensare i tennisti usciti al primo turno delle qualificazioni, che si aggiudicano comunque 12.000 euro. Gli eliminati al primo turno del tabellone principale ottengono 56.000 euro. Ai vincitori del torneo maschile e femminile vanno ben 2,5 milioni di euro ciascuno.