ScommesseTennis.net ti presenta in modo chiaro e dettagliato le migliori tecniche e i migliori consigli per scommettere online sul Tennis.
Strategie scommesse tennis
Le scommesse tennis appassionano ormai da tempo bettors (scommettitori) sempre più numerosi e affezionati, che tra singole e multiple, concentrano tutti i loro sforzi su questo sport. Ma ci sono modi per guadagnare di più con il tennis scommesse? Strategie consigliate per ottenere sempre il massimo dalle nostre puntate?
In realtà non reputo corretto chiamarle “strategie”, quanto più “metodi per scommettere sul tennis“. Quelli che ti daremo oggi sono veri e propri consigli sulle scommesse tennis, per aiutarti ad agire nel modo migliore e più redditizio all’interno di questo florido mercato nazionale e internazionale.
I consigli scommesse Tennis, i metodi e le tecniche sono forniti dai nostri esperti di tennis internazionale che si avvalgono di fonti sempre aggiornate sia in italiano che in inglese.
Cosa trovi in questa pagina:
- Value bet, scommesse sicure sul tennis
- Scommettere sull’esito del set in live
- Scommettere con handicap sull’esito del secondo set in live
- Strategia under totale sul secondo set in live
- Focus sulle nicchie
- Gestione del bankroll – Sistema Kelly
- Sistema Martingale
- Registro delle scommesse
- Stato e forma nel ranking ATP/WTA
- Stile di gioco, servizio e ribattuta
- Superficie di gioco
Scommesse sicure tennis: le value bet
Value Bet significa “scommessa di valore” in inglese, ma dov’è questo valore di cui si parla, dove lo trovo? Bisogna analizzare le quote offerte dai bookmaker, soprattutto in quell’intervallo che va dal maggiore di 2.00 e minore di 1.20. Come abbiamo già detto in altra sede, sopra al 2 sono troppo rischiose e sotto l’1.20 non c’è abbastanza valore.
Procediamo per esempi così capiamo meglio. Ipotizziamo un match Nadal vs Wawrinka con Nadal bancato a 1.56 per la vittoria. La probabilità assegnata dal bookmaker alla vittoria del maiorchino è pari a 1/1.56, ovvero 64%.
Se noi sappiamo che Wawrinka è in un periodo “no”, che magari la superficie su cui si gioca è la terra rossa e quindi favorisce Nadal e qualsiasi altra info utile, probabilmente consideriamo la possibilità di vittoria di Rafa almeno pari al 75%. Questa è da considerare una value bet, perché è ben pagata e noi in base al nostro studio delle statistiche, siamo “quasi sicuri” che Nadal vincerà. Ecco perché possiamo considerarlo un ottimo metodo matematico per scommesse tennis.
Scovare questo tipo di scommesse è facile, considerato le decine di match di tennis che si giocano ogni giorno, e approfittarne non farà altro che migliorare il tuo guadagno nel lungo periodo.
Strategie dedicate alle scommesse tennis live
Ora vedremo alcune strategie di scommessa sul tennis che permettono di ottenere il massimo con il live betting, ovvero le scommesse che seguono la partita in tempo reale, mentre si sta giocando. Buona lettura.
Scommettere sull’esito del set nelle scommesse live
Questo sistema è indicato anche per i principianti delle scommesse tennis e si concentra esclusivamente sul live betting, ovvero mentre le partite si stanno giocando. Qui le puntate sull’esito
del set diventano scommesse di valore perché i bookmaker, in genere, tendono a offrire quote basse sui favoriti, soprattutto quando si avvicina la fine del match.
Abbiamo quindi un trucchetto che ti permette di girare questo fatto a tuo favore. Se il tennista favorito non ingrana fin da subito puoi scommettere sulla sua vittoria nel set anche dopo pochi games. Così facendo sfrutti il tempo “allungato” che il bookmaker sfrutta per alzare le quote e puoi portare a casa il risultato con una quota sicuramente più alta. Se invece il favorito gioca subito forte? Nessun problema, ci sarà un’altra occasione per sfruttare questo “trucco”.
Scommettere con l’handicap sull’esito del secondo set
Come abbiamo visto nell’esempio precedente, la performance del tennista all’inizio del set influenza in modo massivo le quote successive. Lo ripetiamo, per noi scommettitori amanti del live betting, questo è un aspetto molto vantaggioso.
Basiamoci ora su un ipotetico match dove l’underdog, ovvero lo sfavorito ha perso il primo set per 6 a 0. Questo accade raramente, per cui è un esempio per perfetto per questa strategia. I bookmaker di tennis inizieranno quindi ad offrire un handicap positivo sull’esito del secondo set, arrivando anche a +5.5.
Cosa significa? Che basta che l’underdog vinca un solo game per vincere questa interessante scommessa: secondo le statistiche, è quasi certo che accada. Quindi, tornando a noi, per scommettere in live sul tennis, devi conoscere bene i tennisti in campo. I tuoi favoriti devono essere quelli che provano subito a prendersi un vantaggio, non quelli che si trattengono per poi provarci diciamo da metà partita in poi.
Strategia dell’under totale
Rimanendo nelle strategie applicabili alle scommesse live, eccone un’altra da prendere attentamente in considerazione. Possiamo applicarla con discreto successo alle partite del circuito ITF, che è una via di mezzo tra gli amatori e i professionisti ATP e WTA.
In queste partite, se il set precedente si è concluso con un “Over 10.5 games”, ovvero se se ne sono giocati da 11 in su, secondo le statistiche, c’è una probabilità del 70-80% che nel secondo set i games giocati saranno “Under 10.5”. Le statistiche sono impegnative da studiare, ma non sbagliano.
Puntando sull’Under 10.5 games nel secondo set, la quota potrebbe subire variazioni comprese tra 1.5 e 1.8 punti, rendendosi davvero interessante, considerata l’alta probabilità di riuscita.
Altri metodi scommesse tennis
Come scommettere sul tennis: focus sulle nicchie
Se dovessimo chiedere ai professionisti delle scommesse un loro segreto, probabilmente il puntare su una cerchia ristretta di tornei, mercati o particolari tipi di scommesse è uno di quelli. Il mondo del tennis scommesse è molto ampio, per cui il consiglio che ti do’ è di concentrarti su alcune parti, quelle che preferisci e sulle quali ti puoi informare meglio.
Potresti scegliere di scommettere sul tennis solo sui tornei minori, ad esempio i challenger: spesso qui trovi molte value bet. Oppure solo sui masters ATP 500, o gli ATP 1000, o esclusivamente sul circuito ATP o WTA.
Ma non solo: potresti decidere di puntare solo sul set betting, o sull’handicap o sull’under-over. Insomma, l’importante è che ti concentri su un ristretto numero di eventi o puntate, studi le statistiche (ancora una volta!) e cerchi sempre di migliorare in quell’ambito.
Gestione del bankroll
Per bankroll si intende la quantità di denaro che hai deciso di investire nelle tue scommesse, in pratica il budget che riservi al betting. Ci sono diversi metodi per gestire il tuo denaro, più o meno datati e più o meno funzionali. Oggi ti spiego due sistemi matematici per scommesse tennis: uno positivo, il Kelly e le sue varianti e uno a mio parere negativo, il Martingale.
Sistema Kelly
Con questo metodo gestisci il tuo budget suggerendo l’importo ideale di ogni puntata. Ci sono due versioni del Kelly: la più rischiosa, chiamata Kelly pieno e la meno rischiosa, chiamata Kelly frazionale.
Nel Kelly pieno per individuare la cifra da scommettere si tiene in considerazione la percentuale delle value bet. Considerando la quota 2.5 (probabilità 40%), noi assegniamo una probabilità del 50% (value bet), quindi il 20% in più rispetto alla quota. Con un budget di 100€, per capire quanto devi destinare a quella giocata si fa la seguente operazione:
Cifra da puntare = [valore%/(quota-1)] x [budget/100]
Nel nostro caso diventa: 20/2.5-1 x 100€/100 = 13,33€ da puntare su quella scommessa.
Nel Kelly frazionale, invece si differenzia perché tutela maggiormente il tuo bankroll, infatti ti fa scommettere solo una percentuale della cifra suggerita dal Kelly pieno. 50%, 20% quello che ritieni più opportuno. Si calcola così:
Cifra da puntare = [valore%/(quota-1)] x budget x percentuale decisa
Ipotizzando di usare il 20%, nel nostro caso diventa: 20/2,5-1 x 100€ x 0.20 (cioè il 20%) = 2,66€ da puntare.
Sistema Martingale
Questo sistema è conosciuto anche come “Metodo del raddoppio“, cioè ogni volta raddoppi la cifra precedentemente puntata se la scommessa è risultata perdente. Si continua finché la somma investita viene superata da quella vinta. Questo sistema richiede un’ingente quantità di denaro e al contempo fa guadagnare davvero poco.
Se ad esempio inizi scommettendo 10€ e poi perdi, la volta dopo ne scommetti 20€, se perdi, la successiva 40€ e così via.. in poco tempo se sei sfortunato, ci rimetti un bel po’ di soldi. Vivamente sconsigliato, anche se molto conosciuto nel betting online (fonte:https://bookmakerstranieri.net/)
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Registro delle scommesse
Un giocatore disciplinato è un giocatore a lungo termine vincente. Per mantenere questa disciplina è fondamentale che tu tenga traccia delle scommesse che hai fatto, per studiarle e capire dove stai andando bene e dove invece è meglio cambiare mercati. Non serve molto, ti basta un foglio Excel dove inserire: data, torneo, importo giocato, tipo di scommessa, bookie, puntata, quota, guadagno/perdita ed eventuali commenti.
È un metodo impegnativo, ma ti permette di trarre molte conclusioni come ad esempio: qual’è il torneo che rende di più per me? Quali sono le quote dove ho perso più denaro? Qual’è il bookmaker più conveniente? Il tipo di scommessa più efficace? Scrivi tutto e potrai fare le tue valutazioni, non scrivere niente e non saprai mai quanto efficace è il tuo metodo scommesse sul tennis.
Stato di forma e posizione nel ranking
L’errore più comune che si può fare scommettendo sul tennis è quello di puntare sempre i favoriti perché magari piazzati nei posti più alti della classifica ATP o WTA. Per quanto è vero che la maggior parte delle volte vincono loro (sto parlando ovviamente del trittico Djokovic, Nadal, Federer), bisogna cambiare atteggiamento e iniziare a pensare anche ad altri fattori, uno su tutti, lo stato di forma.
Se il tennista arriva da una serie di vittorie importanti sarà certamente in ottimo stato mentale, vice versa sarà vero il contrario. Oppure se la partita che segue è la prima apparizione dopo un infortunio o una sosta forzata, la sua performance sarà sicuramente differente.
Non solo: dobbiamo sempre avere a portata di mano il calendario con tutti gli eventi tennistici in programma e sapere a quali il nostro Djokovic della situazione parteciperà. Possono infatti crearsi diversi scenari: magari si impegna poco in un ATP 250 perché questo precede gli US Open, che sono un suo obiettivo di stagione.
Oppure, al contrario, è uno che si impegna ancora di più nelle vicinanze di un torneo del Grande Slam. O ancora, gioca contro un underdog (sfavorito) ma ha contro di lui uno storico in cui le vittorie superano di poco le sconfitte… Penso che ci siamo capiti: sono davvero tanti i fattori dei quali tenere conto prima di effettuare le nostre puntate.
Stile di gioco: servizio e ribattuta
Scendiamo un po’ più in profondità nel gioco del tennis focalizzandoci sullo stile di gioco dei campioni di oggi, sui loro punti forti e punti deboli, che ci possono aiutare soprattutto nelle scommesse tennis live.
Come si comportano in campo i nostri campioni? Giocano più a fondo campo o amano andare spesso sotto rete per piazzare magiche volée? Com’è il servizio? E la ribattuta sul servizio?
Iniziamo col dire che i tennisti più alti hanno la possibilità di sfruttare al massimo la prima di servizio e infatti in questa particolare classifica ad oggi (novembre 2019), il più forte è John Isner, 208 centimetri di altezza, seguito da Milos Raonic 196 centimetri e dalla new entry, il giovane Reilly Opelka, 211 centimetri, il professionista del tennis più alto della storia (il suo servizio arriva a 235 km/h!).
Sulle ribattute invece, il re è Nadal, seguito da Djokovic e Schwartzman. Queste e molte altre statistiche possono essere consultate sul sito ufficiale dell’ATP, a questa pagina. Fallo spesso e fanne buon uso per le tue scommesse.
La superficie di gioco
È inevitabile che anche i grandi campioni del tennis, nonostante siano super versatili, abbiano un loro terreno di gioco preferito, e lo dimostrano anche le vittorie ottenute su quel terreno. Bisogna fare quindi molta attenzione alla superficie sulla quale si giocherà la partita sulla quale vuoi puntare.
Se Nadal ha vinto oltre dieci Roland Garros, il campo più noto sulla terra rossa, ci sarà un motivo, lui è forte su quel terreno, così come Djokovic preferisce il cemento e Federer l’erba. Bada bene che non è solo la superficie a condizionare le prestazioni, ma anche il fatto di giocare indoor o all’aperto.
Alcuni tennisti mal sopportano il sole, il vento, le temperature troppo elevate o troppo fredde e danno quindi il meglio giocando “al coperto” (come nelle ATP World Tour Finals, ad esempio). È questo l’ultimo consiglio che ti do’ oggi, prima di salutarti augurandoti buona fortuna con le tue scommesse tennis!